La stazione OL01, ubicata vicino al ‘Cluster A’ dell’impianto di Cornegliano Laudense, ospita sia la stazione sismometrica sia la stazione GNSS. La strumentazione GNSS ha lo scopo di monitorare la deformazione del terreno in superficie ed eventualmente indicare potenziali fenomeni anomali. L’installazione della stazione GNSS è terminata il 27/10/2016. La stazione è in grado di ricevere i segnali dei seguenti sistemi satellitari di navigazione: GPS, GLONASS, GALILEO, QZSS, SBAS e BeiDou.

Figura 1 – Schema costruttivo della stazione GNSS OL01.

La monumentazione della stazione GNSS OL01 è costituita da:
a) un tubo in ferro del diametro di circa 89mm è cementato nell'intercapedine tubo-terreno, dunque il pilastrino, la cui base si trova circa 30 cm sotto il terreno, risulta essere in continuità con il micropalo in cemento/ferro di 6 m sottostante. Il tubo di ferro è accoppiato con un terminale costituito da una flangia e un tubo in acciaio inox del diametro di 32 mm e di lunghezza complessiva pari a circa 350 mm;
b) al terminale in acciao inox, tramite l’adattatore SCIGN Mount (come da direttive installazione GNSS dettate dal protocollo UNAVCO) è accoppiata l’antenna GNSS (Topcon TPSCR.G5 TPSH) in grado di ricevere il segnale delle varie costellazioni GPS, GLONASS, etc.;
c) l’antenna è collegata al ricevitore GNSS Topcon NET-G5 che registrata tutte le informazioni ricevute dall’antenna GNSS;
d) il ricevitore è alloggiato all’interno di un armadio dove trova posto il quadro elettrico che svolge le seguenti funzioni:
• alimentazione attraverso il regolatore di tensione (WRM-15 MPPT charge regulator) collegato a un pannello fotovoltaico da 250watt e due batterie da 100Ah;
• trasmissione del dato tramite router UMTS (UR5i v2);
• il monitoraggio e ripristino della stazione GNSS e della strumentazione contenuta all’interno del quadro elettrico (LAN controller 2.0 (Soft. Version 3.11);
All’interno del quadro elettrico vi sono inoltre uno switch ethernet e un temporizzatore.

I dati rilevati (file RINEX) sono inviati, attraverso il router UMTS e per una successiva fase di elaborazione, al server frednet dell’OGS situato presso il Centro di Ricerche Sismologiche di Udine.